Il “Centro Studi Nazionale per il controllo e la gestione dei rischi aziendali” (in breve “Fondazione Nazionale Cinzia Dabrassi”) è un ente no profit che sostiene e sviluppa gli studi in merito al governo, al controllo e alla prevenzione dei rischi aziendali.
È sorto nel 2011 a seguito degli stimoli provenienti dalla ricerca “Il Risk Management nelle aziende bresciane” al punto da considerare quest’ultima un’attività prodromica alla creazione della Fondazione stessa (i risultati della suddetta ricerca sono stati sintetizzati all’interno della monografia “Il risk management. Teoria e pratica nel rispetto della normativa”, edito da FrancoAngeli).
Svolge attività di ricerca, di formazione e di trasferimento tecnologico e la sua forma giuridica – Fondazione di Partecipazione – consente l’adesione nelle diverse modalità previste dallo Statuto: Fondatori, Aderenti, Sostenitori e Sostenitori Istituzionali.
Attraverso il know-how accumulato, l’approccio aziendalistico, l’expertise e la specifica connotazione determinata dall’assenza di scopo di lucro, si candida a rappresentare un interlocutore di riferimento nazionale in relazione alle problematiche del rischio.
Garantisce la continuità dei lavori dell’Osservatorio Nazionale R.C. Auto, ideato e diretto dalla professoressa Cinzia Dabrassi, assumendone il coordinamento e la rappresentanza istituzionale. In tale veste, potrà avvalersi delle competenze maturate sia in seno alle Istituzioni presenti nell’Osservatorio sia nell’ambito degli enti che a vario titolo partecipano alla Fondazione, tra cui diverse università statali e private.
È sorto nel 2011 a seguito degli stimoli provenienti dalla ricerca “Il Risk Management nelle aziende bresciane” al punto da considerare quest’ultima un’attività prodromica alla creazione della Fondazione stessa (i risultati della suddetta ricerca sono stati sintetizzati all’interno della monografia “Il risk management. Teoria e pratica nel rispetto della normativa”, edito da FrancoAngeli).
Svolge attività di ricerca, di formazione e di trasferimento tecnologico e la sua forma giuridica – Fondazione di Partecipazione – consente l’adesione nelle diverse modalità previste dallo Statuto: Fondatori, Aderenti, Sostenitori e Sostenitori Istituzionali.
Attraverso il know-how accumulato, l’approccio aziendalistico, l’expertise e la specifica connotazione determinata dall’assenza di scopo di lucro, si candida a rappresentare un interlocutore di riferimento nazionale in relazione alle problematiche del rischio.
Garantisce la continuità dei lavori dell’Osservatorio Nazionale R.C. Auto, ideato e diretto dalla professoressa Cinzia Dabrassi, assumendone il coordinamento e la rappresentanza istituzionale. In tale veste, potrà avvalersi delle competenze maturate sia in seno alle Istituzioni presenti nell’Osservatorio sia nell’ambito degli enti che a vario titolo partecipano alla Fondazione, tra cui diverse università statali e private.